(Falò)
Il diavolo e lacqua santa - Vietnam, tra memoria e modernità
Schweiz 2025
Regie: Massimo Ferrario
Moderation: Michele Galfett - Alessandra MaffioliTrue
Il diavolo e lacqua santa di Francesca Luvini e Alessandra Müller Alcuni mesi fa la Diocesi di Lugano ha nominato un nuovo esorcista ufficiale. La notizia ha suscitato una certa curiosità. Da un lato cè chi simmagina pratiche daltri tempi o da film horror, dallaltro cè il sollievo di molti fedeli ticinesi, i quali, in assenza di un sacerdote che svolge questa particolare funzione, da anni si rivolgono a preti abilitati doltreconfine. Ma chi è e come opera un esorcista? A quali bisogni risponde? È una figura davvero necessaria? Viaggio di Falò alla scoperta di un rituale rinato in chiave moderna, oggi regolamentato da corsi universitari obbligatori e da unassociazione internazionale che annovera 900 esorcisti. Tutto ciò, sia per rispondere ad un numero crescente di persone con difficoltà di natura spirituale, sia per contrastare il frequente ricorso a svariate pratiche esoteriche. Vietnam, tra memoria e modernità di Loretta Dalpozzo Il peso del passato e le ambizioni per il futuro sono al centro del 50esimo anniversario della fine della guerra del Vietnam. Era il 30 aprile 1975. La caduta di Saigon segnò la fine del lungo conflitto e la sconfitta degli Stati Uniti, che si allearono con il governo del Vietnam del Sud, per sconfiggere il comunismo. Le forze del Nord entrarono senza resistenza nella capitale meridionale e diedero inizio alla riunificazione sotto il regime comunista. Mezzo secolo dopo, quel giorno rimane simbolo di profonde ferite, ma anche di un nuovo inizio per il Paese. Lo straordinario cammino di rinascita è trainato da giovani che della guerra hanno solo sentito parlare e che dal sogno americano hanno tratto ispirazione. Il reportage di Falò esplora questo cambiamento, raccontando storie di imprenditori e veterani che hanno contribuito alla riconciliazione e alla costruzione di un nuovo Vietnam.